I.CO.P. ha eseguito due attraversamenti fluviali con la tecnica del Direct Pipe per la posa di un tubo casing da 48’’ e lunghezza di perforazione pari a 650 m sotto il fiume Treste e a 880 m sotto il fiume Trigno. Otre alle impegnative lunghezza di perforazioni, attuale record in Italia, si sono incontrate condizioni geologiche molto impegnative abbinate a profondità di scavo fino a 40 m dal piano campagna e lunghezze di stringhe di tubo 48’’ ridotte a ~100 m per il Treste e ~ 160 m per il Trigno

La costante eterogeneità del terreno che è variato da ghiaie grossolane, ad argille limose / sabbiose compatte a roccia da compatta a fratturata ha comportato uno sforzo notevole per l’adeguamento dei parametri di scavo ed in particolar modo alle caratteristiche dei fluidi di perforazione e lubrificazione. Il sistema idraulico di circolazione dello smarino è stato potenziato installando n.2 pompe integrative.

Sulla base dell’esperienza fatta sul primo attraversamento, fiume Treste, e la necessità di eseguire una perforazione più lunga, fiume Trigno, si è installato un secondo Pipe Thruster , da attivare in caso di incrementi anomali delle spinta. La prima unità di spinta principale PTHK750 e una seconda di back up PTHK500 per incrementare la spinta applicabile sul tubo all’occorrenza. Grazie alle Lesson Learned acquisite durante il primo attraversamento sotto il Treste, sul Trigno è stato possibile tenere la spinta principale sotto controllo fino alla fine degli 880 m di perforazione, non rendendo necessario la messa in funzione del secondo Thruster.