Microtunnel e direct pipe

1405 – Vaprio d’Adda

Lavori:
Realizzazione attraversamento fiume Adda con metodologia DIRECT PIPE con tubazione DN 1400

Ente:
Snam Rete Gas S.P.A

Acquirente:
Pizio S.p.A.

Periodo di esecuzione:
Agosto – Dicembre 2018

Importo Lavori:
€ 1.415.000,00

Descrizione

I lavori rientravano nel progetto di Snam Rete Gas “Potenziamento della rete di Vaprio d’Adda”, che riguardava la posa di una nuova condotta DN 200 (8”) per una lunghezza totale di 8 km, allo scopo di ampliare e dismettere il gasdotto esistente. L’esistente gasdotto era fissato alla struttura del ponte di Canonica d’Adda. Al fine di limitare ogni potenziale rischio e di minimizzare gli impatti, Snam Rete Gas ha previsto l’impiego di tecnologie NO-DIG per il nuovo progetto di attraversamento del fiume Adda.

  • Durata: 90 giorni, nel rispetto dei programma lavori contrattuale
  • Produzione media: 18,5 m/giorno
  • Produzione massima: 33 m/giorno
  • Spinta massima: 620 ton
  • Spinta media: 420 ton

La tecnologia inizialmente selezionata era stata quella del TOC, sostituita in seguito con il Direct Pipe per difficoltà nell’esecuzione del foro pilota a causa dell’eterogeneità del terreno attraversato. La rampa di varo è stata preparata installando le rulliere su 16 pilastri in calcestruzzo, che sono stati gettati in opera ad una distanza di circa 15m l’uno dall’altro. L’altezza della rampa di varo variava tra 2,2m e 0,97m da piano campagna.

Caratteristiche d’intervento

  • Difficoltà nel proseguire l’esecuzione del foro pilota previsto nella tecnologia TOC
    • Sospensione dei lavori in corso d’opera per scelta cambio tecnologia NO DIG
  • Geologia costituita da ghiaia e sabbie sciolte, falda acquifera in prossimità della superficie
    • Costruzione del pozzo di partenza a profondità ridotta
    • Realizzazione di un tubo camicia lungo 24 m, DN 1800 per assicurare una copertura adeguata all’inizio della perforazione, minimizzando il rischio di fuoriuscite e perdite di fanghi nel terreno
  • Geologia costituita da ghiaia e sabbie sciolte
    • Particolare attenzione al fluido di lubrificazione da iniettare nel sovrascavo per contenere le forze di spinta entro i limiti ammissibili
  • Logistica complessa
    • Posizionamento di scatolari in cemento armate al fine di oltrepassare il canale di irrigazione che attraversava il cantiere e garantire il transito dei veicoli e il posizionamento delle rulliere