Realizzazione di un microtunnel avente lunghezza 135 m e diametro interno 2,0 m per la raccolta, il trasporto e lo stoccaggio delle acque meteoriche eccezionali di prima pioggia dal sottopasso ferroviario a servizio della stazione stessa ad alta velocità.
Il lavoro è stato caratterizzato da diverse particolarità tecnico operative: il pozzo di partenza ed il cantiere ubicati in adiacenza al binario n.1 della stazione di Bologna Centrale con aree a disposizione molto ristrette, il microtunnel che sottopassa i binari ferroviari ed il recupero dello scudo effettuato in modalità non convenzionale. Infatti, a seguito della valutazione delle difficoltà operative relative alla costruzione di un pozzo di recupero in corrispondenza dei binari ferroviari, la I.CO.P. ha proposto la soluzione del pulling-back che prevede il recupero dello scudo di perforazione all’interno del tubo in c.a., con extension kit dello scudo e testa a perdere.
Ciò è stato possibile utilizzando una speciale fresa di perforazione, dotata di doppio scudo: il primo scudo quello interno (= AVN1500) ha un diametro leggermente inferiore al diametro interno della tubazione in c.a. mentre il secondo scudo, quello esterno (= extension kit), ha diametro leggermente superiore al diametro esterno della tubazione in c.a. In questo modo, a fine perforazione e dopo aver sganciato la testa fresante, il primo scudo può scorrere all’interno del microtunnel ed essere quindi recuperato dal pozzo di partenza mentre il secondo scudo, quello esterno, rimane in opera.